Frutta e bacche e la Casa del Fermentino

Negli ultimi anni la frutta secca è stata promossa da gustoso “strappo alla regola” da riservare ai giorni di festa a prodotto che non deve mai mancare nella dispensa di chi pensa che il proprio benessere passi prima di tutto per una sana alimentazione.

Questo salto di qualità è da imputare soprattutto alla particolare composizione in grassi, proteine, vitamine, minerali, fibre e molecole complesse (fitosteroli, tocoferoli, composti fenolici, molecole con azione antinfiammatoria, ecc.) che fanno della frutta secca un alimento in grado di migliorare significativamente lo stato di salute agendo in modo positivo su diversi parametri.

La parte grassa della frutta secca, che corrisponde a più della metà della sua composizione, è rappresentata in prevalenza da grassi mono e polinsaturi, che assieme costituiscono la cosiddetta categoria dei “grassi buoni” ovvero quei grassi che se assunti regolarmente con la dieta in sostituzione di grassi saturi, contribuiscono al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue. Oltre ai grassi insaturi noci, nocciole, mandorle, anacardi, noci del brasile, ecc. rappresentano anche un’importante fonte di minerali come potassio, magnesio, rame, manganese, zinco e selenio e vitamine fra cui vitamine del gruppo B, vitamina E e vitamina K.

Numerose sono gli studi e le evidenze a supporto dell’introduzione di frutta secca nella dieta: si è potuto osservare come il consumo di porzioni variabili (generalmente comprese fra i 25 e i 30 g/die) di frutta secca fosse correlato alla riduzione del rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, sindrome metabolica, obesità e diverse altre patologie cronico degenerative. Uno fra i più articolati e importanti studi osservazionali disponibili sul tema, pubblicato nel 2013 sul New England Journal of Medicine, è stato svolto seguendo due delle più grandi coorti americane (per un totale di circa 119’000 adulti, di cui il 65% donne) per un periodo di 30 anni. Alla fine del periodo di osservazione si è visto come il consumo di frutta secca in guscio fosse inversamente proporzionale al tasso di mortalità per tutte le principali cause legate alla salute, facendo della frutta secca un vero e proprio “elisir di lunga vita”.

La moltitudine di evidenze scientifiche pubblicate nel corso degli anni ha permesso di giungere alla conclusione che il consumo regolare di frutta secca, se inserito all’interno di un regime alimentare sano come può essere quello Mediterraneo, possa contribuire al mantenimento dello stato di salute e alla riduzione del rischio di insorgenza di diverse patologie. È sempre importante sottolineare che nonostante i numerosi aspetti salutistici, la frutta secca rappresenti comunque un alimento ad elevata densità energetica ed è quindi fondamentale che il suo consumo vada ad inserirsi all’interno del bilancio energetico giornaliero senza creare squilibri e che la giusta quantità venga calcolata sul fabbisogno personale in base alle proprie esigenze.

Frutta e Bacche è il sito nato per offrire ai veri amanti della frutta secca e disidratata più di 120 prodotti, tutti senza sale, zuccheri o additivi aggiunti. L'azienda si impegna per garantire ogni giorno agli utenti i prodotti più freschi di raccolta rispettando allo stesso tempo i naturali cicli di vita delle piante. La linea BIO, che oggi conta 18 referenze, vanta elevati standard europei di certificazione di sicurezza alimentare e con il tempo è destinata ad espandersi sempre di più.

Dalla loro esperienza nella frutta secca unita alla passione per la fermentazione nasce invece la Casa del fermentino. La Casa del fermentino racchiude in sé solo prodotti biologici, 100% vegetali, derivati dalla fermentazione di frutta secca e semi oleosi, con la sola aggiunta di acqua e sale. Primo fra tutti Cicioni, il fermentino originale, un prodotto unico che nasce dalla fermentazione di mandorle e anacardi con l’unica aggiunta di acqua e un pizzico di sale. Fermè, invece, è la linea di fermentini semi-stagionati e spalmabili che prendono vita attraverso il processo fermentativo di soli anacardi, acqua e sale con l’aggiunta di spezie o erbe aromatiche, che garantiscono ad ogni prodotto un gusto unico. I fermentini uniscono i valori nutrizionali della frutta secca con i benefici della fermentazione, arricchendo la nostra alimentazione di sapori, aromi e consistenze nuovi.

Frutta e Bacche e la Casa del fermentino si impegnano ogni giorno per essere un punto di riferimento per tutti coloro che sono interessati ad un’alimentazione consapevole ed uno stile di vita sano e sostenibile che metta al centro di tutto la salute nostra e del pianeta.

Fonti e approfondimenti:

www.nutrition-foundation.it
Regolamento (UE) n. 432/2012 della commissione del 16 maggio 2012
LARN - Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana (IV Revisione) - Standard quantitativi delle porzioni (http://www.sinu.it/public/20141111_LARN_Porzioni.pdf)
Ying Bao, M.D., Sc.D., Jiali Han, Ph.D., Frank B. Hu, M.D., Ph.D., Edward L. Giovannucci, M.D., Sc.D., Meir J. Stampfer, M.D., Dr.P.H., Walter C. Willett, M.D., Dr.P.H., and Charles S. Fuchs, M.D., M.P.H; Association of Nut Consumption with Total and Cause-Specific Mortality; N Engl J Med 2013; Nov (21) 369:2001-2011

 

 

Scritto da Redazione

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