Inquinamento e smog uccidono più delle guerre

Lo smog uccide 15 volte più dei conflitti armati e tre volte di più dei decessi complessivamente causati da Aids, tubercolosi e malaria.

9 milioni di morti l'anno, un sesto dei decessi mondiali sono causati dallo smog. Questi i dati riportati questa mattina da Repubblica che emergono dal rapporto della Lancet Commission on Pollution & Health firmato dalla Global Alliance on Health and Pollution e dell'Icahn School of Medicine del Monte Sinai (New York).

Repubblica evidenzia infatti come l'inquinamento è diventato la più grave minaccia per la salute. Se non verranno presi dei provvedimenti efficaci si stima che nel 2050 ci sarà un aumento del 50% dell'inquinamento.

Il copresidente della Commissione afferma che tutto ciò si potrebbe evitare grazie a strategie già testate e a basso costo che permetterebbero di mantenere l'inquinamento sotto controllo. "Dobbiamo smettere di avvelenare noi stessi dichiara Richard Fuller.

In particolare bisogna regolamentare l'uso di alcune sostanze chimiche particolarmente dannose, come i metalli pesanti e i distruttori endocrini che danneggiano l'apparato riproduttivo e il sistema neurologico. Purtroppo in Europa i progressi in questo campo vengono rallentati dall'azione delle lobby dei settori industriali coinvolti", aggiunge Roberto Bertollini, l'unico italiano presente nella Commissione.

Qui il collegamento per leggere l'articolo di Repubblica.

Siamo tornati sul tema con Maria Assunta Bordon, fondatrice e direttrice dell'Istituto di Medicina Naturale, con cui avevamo già affrontato l'argomento nell'articolo "L'accorato S.O.S. di Madre Terra ".

Ecco il suo commento a caldo: "Dobbiamo documentarci, conoscere per agire consapevolmente, non rimanere paralizzati dalla paura e dalla rassegnazione. L'inganno dell'odierno cavallo di Troia è palese: dal suo ventre sono già usciti tutti gli agenti inquinanti che stanno minacciando la nostra salute e quella delle generazioni future. È diventato urgente fare scelte mirate per un'autentica prevenzione primaria. Ciò significa: aria, acqua e cibo puliti. Occorre ripulire l'habitat, diventato un macro agente patogeno come i recenti studi diepigenetica dimostarno".

Scritto da Valentina

Esperta in web marketing e comunicazione, appassionata del mondo della medicina integrata e del benessere olistico, è responsabile della redazione del portale www.biosalus.net

© 2025 Istituto di Medicina Naturale srl P.IVA 02622350417 - Website made with by Lorenzo Giovannini