Caldo e bassa pressione: l'Acqua di Melissa, un efficace rimedio naturale

Quali sono i benefici dell'Acqua di Melissa, dove acquistarla e come assumerla

Non è detto che l'estate sia una stagione felice e gioiosa per tutti; ci sono molte persone che, stranamente, la vivono con una certa preoccupazione: sono tutte quelle persone che mal sopportano le alte temperature tipiche della stagione estiva.

Non è tanto lo stare sotto il sole in spiaggia che può preoccupare, ci si rinfresca in acqua e si torna sotto l'ombrellone, ma coloro i quali si trovano a dover viaggiare senza che un efficente climatizzatore rinfreschi l'aria, oppure che si trovino a dover lavorare o studiare in locali nei quali la temperatura è salita sopra i 30 gradi, con conseguente drastico calo della concentrazione.

Può anche accadere che qualche persona abbia la sensazione di perdere i sensi e di vivere l'esaltante esperienza di quella che viene chiamata la "crisi lipotimica", con una momentanea perdita di coscienza accompagnata da una sensazione di debolezza improvvisa che non ci faccia perdere i sensi, ci rende meno lucidi e non abbastanza in forza per reagire agli stimoli esterni. In questo caso, la ragione di questa sgradevole sensazione è dovuta probabilmente a un improvviso calo della pressione arteriosa legato a una marcata vaso dilatazione tale da ridurre la corretta ossigenazione al cervello.

È vero che esistono alcuni piccoli trucchi per cercare di porre rimedio a queste momentanee situazioni, come l'accompagnare la persona in una stanza o un luogo areato, slacciare cintura e allentare il nodo della cravatta; si potrebbe fare distendere la persona interessata sollevando le gambe di almeno 30/40 cm, in modo da favorire il flusso di sangue e di ossigeno al cervello.

Tra i rimedi di derivazione naturale, ve n'è uno che, nonostante abbia più di tre secoli di utilizzo, è molto meno conosciuto dei tanti farmaci sintomatici dell'influenza che vengono pubblicizzati a tamburbattente negli ultimi anni. Si tratta dell'Acqua di Melissa, prodotta dai Padri Carmelitani presso il loro opificio di Verona, nota fin dal lontano 1710, secondo la ricetta originaria.

Non facciamoci trarre in inganno dal nome acqua, della quale ha solo la trasparenza; si tratta infatti di una soluzione alcolica nella quale sono diluiti gli oli essenziali di quattro piante:

  • melissa moldavica Dracocephalum moldavicum
  • cedro
  • garofano
  • cannella

che svolgono un'interessante azione tonificante sul sistema nervoso rendendosi utili in tutte le situazioni sopra descritte, senza dimenticare un'altra interessante possibilità, ovvero quella di rendere più gradevoli i viaggi in auto, in nave e in aereo alle persone che soffrono di naupatie: mal d'auto, mal di mare o d'aereo.

Una curiosità: l'utilizzo dell'Acqua di Melissa si è rivelato molto utile alle donne che, nel corso dei primi mesi di gestazione, convivono con il problema delle nausee gravidiche.

Come utilizzare l'acqua di Melissa?

Innanzitutto conviene tenerla sempre a portata di mano durante la stagione estiva, onde poter ricorrere ai suoi benefici in tempi molto rapidi.

Se ne possono versare alcune gocce su un fazzoletto di carta oppure utilizzando le salviette "originali" già imbevute, in modo da poter sfruttare quella grande possibilità offerta delle sostanze volatili che possono "lanciare dei segnali" al nostro cervello grazie a quella che viene chiamata "azione olfattiva".

L'azione olfattiva delle sostanze aromatiche si esplica sfruttando una delle caratteristiche della nostra neurofisiologia, e dal momento che "al profumo non si comanda", gli oli essenziali contenuti nell'Acqua di Melissa, che ci piaccia o meno, riescono a svolgere un'importante azione equilibratrice del sistema neurovegetativo e tonico stimolante del sistema nervoso.

Per ottenere un'azione più intensa si possono diluire in pochissima acqua quattro/cinque gocce di Acqua di Melissa, cercando di trattenere il tutto qualche secondo in bocca (sotto la lingua) prima di deglutire. Da non escludere la possibilità di versare le gocce su una zolletta di zucchero.

Dal momento che la quantità di oli essenziali che viene assunta è veramente irrisoria, nulla vieta che l'assunzione possa essere ripetuta più volte nell'arco della giornata, qualora ve ne sia la necessità.

Dove acquistare l'acqua di melissa?

Dal momento che si tratta di un prodotto per nulla pubblicizzato possiamo recarci in una farmacia e chiedere di poterla procurare specificando: Acqua di Melissa dei Padri Carmelitani, flacone da 50 ml, oppure salviette imbevute con acqua di melissa.

Qualora ci fossero difficoltà nel reperirlo è possibile acquistarlo anche direttamente sul sito dei Padri Carmelitani

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Scritto da Wilmer Zanghirati Urbanaz

Farmacista, Erborista, specializzato in Tecnologia cosmetica e Farmacia omeopatica, Doctor of Naturopathy. 

Fitopreparatore, Consulente tecnico-scientifico e formatore per aziende del settore farmaceutico e cosmetico, Naturopata presso gli studi di Urbino, Roma e Trieste e docente presso l'Istituto di Medicina Naturale di Urbino (Sede di Rimini), l’European Naturopathy and Natural medicine Institute di Roma, la Scuola di Naturopatia “Vis sanatrix naturae” di Roma e l’ITME Seminars di Atene.

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