Alcuni consigli per una prevenzione naturale all'influenza di stagione
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Il susseguirsi delle stagioni in natura ci riporta ad affrontare ogni anno tematiche salutiste che ritornano, incessanti come Mantra, per rinfrescare la consapevolezza che anche noi ciclicamente siamo chiamati ad un cambiamento.
L’equinozio del 21 settembre suggella l'apice di uno dei 4 fondamentali cicli stagionali, quello che vede il passaggio dall’estate all’autunno e ci sospinge verso il cuore dell’inverno. La nostra anima e il nostro corpo, nascono dotati di tutte le funzioni utili per sincronizzarsi al meglio con tali ritmi, funzioni che predispongono al ricambio cellulare e metabolico, alla rigenerazione e all’adattamento. Il segreto sta nel dare a queste funzioni i giusti ingredienti per mantenere al meglio l’omeostasi così da seguire armoniosamente il monito del naturale cambio di stagione, oggi sempre più vissuto come una minaccia.
Cambiare può significare anche concedersi una pausa tra un ciclo stagionale e l’altro, anche solo per un momento di riflessione, magari dedicato ad un simbolico ma utile bilancio interiore: ricordiamo infatti che l’ingresso nella stagione autunnale rende certi organi più predisposti ad effettuare al meglio le loro funzioni ma li espone più facilmente a rischi o a sovraccarichi nel caso in cui tali funzioni non possano esplicarsi al meglio, per svariate ragioni, prima tra tutte lo stress.
Così l’autunno chiama in causa polmone e intestino crasso come organi deputati ad effettuare quel bilancio. D’altronde quali organi, se non questi, sono più connessi con funzioni deputate al ricambio cellulare, alla competenza immunitaria, all’assorbimento, all’eliminazione, agli scambi tra interno ed esterno?
L’esito di questo bilancio psico-fisico determinerà le sorti del nostro ingresso nel cuore dell’inverno, che per tutti noi mi auspico possa essere trionfale.
Come possiamo prepararci e predisporci al meglio per un inverno gioioso? Ecco qualche consiglio di Remedia.
Racchiuso nella formulazione MG DIFESE è insito il progetto vitaminizzante e mineralizzante di piante come Rosa canina, Betulla ed Abete, in sinergia con l’azione rinforzante e modulante sul sistema immunitario di Ribes e Faggio. Spesso personalmente consigliato in cicli di alternanza a MG TOS, miscela di gemmoderivati che nasce per dare un sostegno più specifico specie a coloro che sanno di avere l’albero respiratorio più predisposto a cronicità e disagi invernali. Molto utile in caso di broncospasmo affiancarlo all’azione del singolo rimedio gemmoterapico MG VIBURNUM LANTANA.
Non può ovviamente tardare, l’aiuto per grandi INFLÙPLUS, e per piccini INFLU, quando influenza, dolori pre influenzali o veri e propri picchi febbricitanti hanno già invaso il campo assieme a malattie infettive o da raffreddamento. L’azione degli estratti idroalcolici che compongono questo rimedio conosciuto soprannominato “aspirina naturale” se introdotto al momento giusto può scongiurare l’instaurarsi di una vera e propria influenza di lunghi e disagevoli strascichi che tutti ahimè conosciamo.
L’azione febbrifuga naturale di Spirea e Salice da cui la farmacopea sintetizza il rinomato farmaco a base di acido acetilsalicilico unito all’azione di stimolazione immunitaria di Echinacea e dall’azione simil-antibiotica della preziosa propoli hanno cura dell’aspetto influenzale. L’aiuto di Elicriso, Centaurea e Verbena ne rafforza l’intento coccolando le prime vie aeree e respiratorie sostenendo la depurazione e supportandoci al meglio anche durante il momento della convalescenza, una fase spesso trascurata ma di fondamentale importanza. Fase in cui il nostro corpo può rielaborare al meglio il disagio vissuto durante l’esperienza influenzale, sviluppando ed integrando utili comprensioni e fare tesoro dell’esperienza vissuta, così da riprendere meglio di prima il ritmo quotidiano, spesso, troppo frenetico, a cui l’influenza ha tentato di sottrarci per un po'...perché in fondo è davvero il caso di dire che non tutti i malanni vengono per nuocere!