Psicosomatica e Somatopsichica: siamo Uno

Siamo in un momento storico dove nella medicina coesistono due movimenti: integralismo e integrazione. L’integralismo porta ad una separazione, l’integrazione riporta alla fusione, all’Uno.

La psicosomatica subisce l’influsso di entrambe queste correnti. E’ possibile incontrare purtroppo “esperti” e “terapeuti” non propriamente formati che distorcono la visione della psicosomatica confondendo il suo approccio integrato con uno integralista. Così capita di dover affrontare pazienti che giungono in studio con la speranza di trovare la causa psicologica o simbolica a tutte le loro sintomatologie, a volte anche rifiutando terapie convenzionali di dimostrata efficacia. In questi casi spiego loro che l’intervento che sostengo è quello di una medicina integrata e non integralista basata sulle evidenze scientifiche e che non tutte le patologie hanno un’origine psicologica.

La medicina psicosomatica, difatti, ha l’intento di integrare la cura all’ascolto del sintomo. Questo ascolto neutro spesso consente al paziente di riconoscere come giungere ad un riequilibrio psicosomatico e, in alcuni casi, gli permette di cogliere il senso evolutivo che è celato dietro l’esperienza che si chiama “malattia”. Tale esperienza non è solo quella che si crea nella somatizzazione del disagio psicchico (psicosomatica) ma anche quella che si crea nella conseguenza psichica del disagio fisico (somatopsichica). Psicosomatica è una parola, non sono due. Psicosomatica ci ricorda che siamo Uno e che il disagio è quasi sempre corporeo e emotivo e allo stesso modo deve essere il percorso di guarigione.

Il terapeuta che segue un approccio psicosomatico quindi riconoscerà fondamentale utilizzare strumenti terapeutici che soddisfino la cura del sintomo fisico e al contempo il suo ascolto. Nel mio operato sono solito affiancare i rimedi fitoterapici con le pratiche di consepevolezza (come la mindfulness o le tecniche di gestione dello stress e di riequilibrio energetico) così da accompagnare il paziente in un percorso di guarigione che non dimentica che non siamo separati ma siamo Uno.

Il rischio è quello di non avere chiarezza su una disciplina che sta prendendo un posto sempre più ufficialmente riconosciuto nel mondo accademico.

Quindi che cos’è la medicina psicosomatica? E’ la visione della malattina come espressione inseparabile di mente e corpo o meglio di emozioni, cuore, anima, energia e corpo. E’ il passaggio dalla cura del sintomo all’ascolto dell’esperienza che chiamiamo malattia. Questa esperienza a volte consente di riconoscere il senso che portava con sé, quell’informazione che una volta colta consente un salto evolutivo. Questo processo spesso è un gran contributo alla guarigione.

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Webinar gratuito dal titolo "I 5 Fondamenti della Medicina Psicosomatica - Pratiche di ascolto e scioglimento dei blocchi psicosomatici" con il Dott. Rodaro che si terrà Giovedì 28 Ottobre 2021 alle ore 21:00. Iscriviti gratuitamente al seguente link: https://www.naturopatiaitaliana.it/webinar-in-programma/i-5-fondamenti-della-medicina-psicosomatica/individual-registration.html

Scritto da Fabio Rodaro

Medico Fitoterapeuta Psicosomatista. USL Toscana NordOvest Ambulatorio Medicina Complementare Integrata. Docente Master Fitoterapia Univ. Siena, Master Oncologia Integrata Univ. Sapienza, Fondatore Disciplina Fitoterapia Psicosomatica.

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