L'importanza dei "Primi 1000 giorni di vita"

La salute dal concepimento ai primi 2 anni secondo l'epigenetica

E' stato David Barker, epidemiologo inglese, a farci comprendere quanto siano importanti la gravidanza e i primi due anni di vita di ogni bambino (i suoi primi 1000 giorni) in tutti gli ambiti della salute. Grazie ai suoi studi si è compreso che “ il feto\neonato è padre dell'uomo adulto” e che “ il grembo materno è più importante della casa”.

Nulla è più consono di questo alla Pediatria Funzionale; essa infatti gioca un ruolo centrale poiché è medicina preventiva, predittiva, personalizzata, partecipata.

Il “Progetto dei primi 1000 giorni” inizia dal concepimento. Durante la gravidanza è importante che la madre gravida ponga particolare attenzione al suo stile di vita consapevole che le sue azioni e l'ambiente moduleranno il DNA del feto attraverso dei meccanismi epigenetici (per “ epigenetica” si intende tutto l'insieme dei fattori capaci di modificare la funzione del DNA senza modificarne la struttura).

Così il cibo, l'acqua, il sole, il movimento, il rispetto dei bioritmi, la gestione dello stress, il riposo, il pensiero positivo saranno determinanti per dare al suo bambino le migliori premesse per la vita. Importantissimo in periodo di gravidanza non esporre il feto a agenti tossici ed inquinanti.

Perchè “il Progetto dei primi1000 giorni” venga onorato sarebbe auspicabile un parto vaginale: durante il passaggio dal canale del parto il bambino comincia a formare il suo microbiota intestinale che lo aiuterà ad impostare un metabolismo sano e un sistema immunitario forte.

Per quanto riguarda la modulazione epigenetica del nuovo nato importantissimo è il latte materno! Può essere considerato davvero il “sangue bianco” e contiene innumerevoli fattori stimolanti la immunità adattativa e innata del bambino nonché microRNA con evidente funzione epigenetica.
Mentre la mamma allatta il suo bambino oltre all'aspetto nutrizionale viene curato anche l'aspetto dell'accoglimento, della care e vengono poste le basi per una crescita sana anche a livello psicologico.

Dopo i primi mesi di vita giunge il momento di introdurre alimentazione solida. È conveniente non iniziare troppo presto con i cibi solidi (auspicabile il sesto mese di vita) per proteggere il bambino dal sovrappeso e dalla obesità e proseguire con l'allattamento il più a lungo possibile.
Tutte le sostanze tossiche sono più pericolose per un organismo in rapido sviluppo, motivo per il quale è indispensabile fare molta attenzione all'ambiente nel quale il bimbo cresce e prediligere alimenti biologici provenienti da fonti sicure.

Rimane inoltre fondamentale lo stile di vita generale del bambino che per essere e rimanere in salute deve rispettare i bioritmi ed essere inserito in ambienti familiari amorevoli ed accudenti, in contatto continuo con la madre, almeno nei suoi primi anni.

 

Per approfondire il tema di seguito trovi il libro "I Primi 1000 giorni" del dott. Luciano Proietti e dott.ssa Sabina Bietolini

i primi 1000 giorni Proietti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Scritto da Eleonora Lombardi Mistura

Medico, pediatra, omotossicologo, esperta in medicina fisiologica di regolazione e microimmunoterapia in pediatria, socia SIPEF (Società Italiana di Pediatria Fuzionale).

http://www.polomedicinaintegrata.it/eleonora-lombardi-mistura.html

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