Realizzare un equilibrio orale attraverso un'igiene della vita
Quanto più l’Uomo prende distanza dalla Natura, tanto più ci si ammala.
Questo è il punto esclamativo con cui Madre Terra ci ha bruscamente fermato, costringendoci a riconsiderare i nostri rapporti con l’ambiente, con gli animali, con i nostri simili. La Dentosofia dà molto rilievo al legame tra l’equilibrio della bocca, quello dell’essere umano e in modo più vasto quello del mondo intero, in quanto ogni parte del nostro organismo contiene una rappresentazione del Tutto. Diceva Carl Sagan “Le stelle sono dentro di noi: l’azoto nel nostro DNA, il calcio nei nostri denti, il ferro nel nostro sangue, e il carbonio nella nostra torta di mele”.
L’esperienza del corona virus ha portato a un cambio di mentalità con una rivisitazione del nostro modo di vivere, mettendo in luce i limiti della logica del bieco consumismo in favore di un approccio più ecosostenibile, anche in termini di valori umani, nel rispetto della Creazione. Riscoprire il nostro essere più profondo e integrarlo nel quotidiano non è più materia per asceti, mistici o santoni, ma è un dono alla portata di tutti che va ad alimentare ciò che Jung definisce Inconscio collettivo.
In Dentosofia i denti del giudizio sono l’espressione della nostra connessione con l’Universo. Fa riflettere il sempre più frequente riscontro dell’assenza dei germi di questi denti nelle panoramiche di tanti bambini. I fattori ambientali giocano un ruolo molto importante in questo senso. Gli uomini primitivi avevano delle arcate molto ampie e ben strutturate in grado di accogliere questi denti senza problemi. Il loro vivere come parte integrante della Natura li portava istintivamente ad essere sempre in contatto con il Divino, e la dieta a base di vegetali spontanei, tuberi, frutta, carne, consentiva loro di dare all’apparato stomatognatico quegli stimoli funzionali di crescita che permettevano ai muscoli di lavorare, sostenendo una masticazione efficace con ampi cicli masticatori.
Oggigiorno la maggior parte di problemi di malocclusione e disodontiasi degli ottavi sono proprio da attribuire a una funzione muscolare impropria e a tutti gli effetti di un modo di vivere industrializzato, rapido e distante dalla Natura: consumo di cibi molli, respirazione orale, succhiamento del pollice o del labbro, posizione della lingua non corretta, incoordinazione tra bocca e postura del corpo.
L'obiettivo della dentosofia è quello di dare nuovi input di crescita mediante:
- apparecchi funzionali ed esercizi mirati a creare un’eccitazione neurale specifica ad alcuni distretti della bocca
- alimentazione fatta di cibi duri e consistenti
- maggiore comunione con la propria Coscienza Individuale e Universale. E’ nel dente del giudizio, altresì chiamato ottavo, che l’uomo prende coscienza della sua immortalità: l’8 orizzontale, simbolo dell’infinito, indica che l’uomo realizza il proprio infinito