Benessere, rispetto per l'ambiente e prevenzione. Dal Festival un appello deciso per guardare al futuro con altre prospettive.
Subito buona la partenza di Biosalus, il Festival Nazionale del Biologico e del Benessere Olistico. In occasione della undicesima edizione il Paese Ospite è il Perù. Immediatamente forte interesse per un programma che su due giorni propone conferenze e convegni sulla salute e il benessere, le tradizionali aree expo dedicate all’alimentazione bio, all’editoria specializzata e ai prodotti per il benessere della persona e della casa. Sempre attive anche le Sale dimostrazioni e trattamenti delle arti per il benessere: Iridologia, Riflessologia plantare, Shiatsu e Ayurveda. Nella “DATA – Orto dell’Abbondanza” (Borgo Mercatale), troviamo invece esposizioni, mostre e attività dedicate al Paese ospite. Anche domenica 8 ottobre, dalle 10.00 alle 20.30, in Piazza San Francesco ci sarà “Vivi e Gusta il Montefeltro”, la Mostra mercato delle eccellenze enogastronomiche del territorio.
L'inaugurazione di Biosalus é stato subito toccante e intensa. Nessun discorso di pura circostanza, ma veri e propri appelli a guardare al futuro con occhi e prospettive diverse.
Il sindaco Maurizio Gambini ha ricordato che "I temi del Bioslaus devono caratterizzare sempre di più la città e il territorio. Con il Rinascimento Urbino ha contribuito a lanciare un nuovo modo di vivere, rispettando l'uomo, la bellezza e l'armonia fra architettura e natura. Oggi, può giocare un nuovo ruolo importante per il benessere, la nutrizione e il biologico.
Marco Columbro, testimonial della manifestazione ha rimarcato l'estrema attualità dei temi toccati da Biosalus "É fondamentale -ha detto- fare divulgazione, perché la prevenzione, la consapevolezza, la conoscenza di se stessi, del proprio corpo, di come agire per fare in modo di vivere in salute. É utile, ad esempio, riprendere il detto di Ippocrate: che l'alimentazione sia la tua medicina, e che la medicina sia la tua alimentazione".
Maria Assunta Bordon, co- fondatrice dell'Istituto di Medicina Naturale di Urbino, ha fatto un accorato discorso sulla prevenzione primaria, lo stile di vita adeguato: "É urgente prendersi cura del pianeta, della nostra 'Madre Terra', per evitare degenerazioni e strade di non ritorno. Iniziamo dal nostro stile di vita quotidiano a rispettarla. Uniamo le nostre voci e rivolgiamoci a chi ci governa, in tutte le lingue: voi investite in prevenzione secondaria, ovvero la profilassi; e nella prevenzione terziaria, che é la diagnosi precoce. Vi chiediamo di investire nella prevenzione primaria: acqua pulita, aria pulita, cibo pulito, un ambiente in cui possiamo crescere i nostri figli sani e forti".
Subito dopo gli interventi di apertura é stata la volta di una delle ospiti più attese, la sciamana peruviana Sofia Choca Tika, detta la "donna medicina" che ha fatto una sorta di rito - preghiera, invocando da un lato il rispetto e dall'altro la protezione della Madre Terra.
Il Perù, il Paese Ospite del 2017, viene presentato con tutti i suoi colori, sapori e tradizioni. Un ricco programma di appuntamenti è realizzato in collaborazione con la Compagnia di viaggi Mistici CHAKRUNA, che permettono al pubblico di lasciarsi coinvolgere nella scoperta di un mondo affascinante, superando stereotipi e percezioni superficiali. Durante i due giorni di Biosalus sono previste conferenze di introduzione alla cultura peruviana; un viaggio nel Perù “visionario”; incontri sulla tradizione dell’uso delle “piante sacre” peruviane; una conferenza – spettacolo sul tema “Uomini e Dei del Perù”.
Negli spazi della DATA c’è anche lo spazio dedicato alla cucina peruviana. In particolare la sera di domenica 8 ottobre, quando alle 21.00, nella DATA – Orto dell’Abbondanza (Borgo Mercatale), si terrà la Cena di Gala curata dallo Chef Rafael Rodriguez. “Per la serata -racconta lo Chef- proporremo dei piatti con degli ingredienti che rappresentano la grande biodiversità presente in Perù. Immaginate che da noi esistono circa tremila tipi di patate. Utilizzerò la quinoa, dei peperoncini, e altri componenti della nostra cucina, che risente della grande migrazione che ha attraversato il paese, e delle diverse culture che lo hanno influenzato. Il pubblico troverà una fusione di aromi e sapori che non hanno paragone con altri luoghi. Per tanti sarà una grande scoperta”.
Sempre nella DATA – Orto dell’Abbonanza è in programma anche una mostra artistica di carattere internazionale, a cura della Associazione “Urbino in Acquerello”, con lavori di vari autori che proporranno le loro produzioni originali realizzate con la tecnica dell’acquerello.
Fra le iniziative di rilevanza nazionale che si svolgono in parallelo al Festival, ricordiamo il terzo Convegno Nazionale di Epigenetica. Quest’anno il titolo è: “Dalla genetica all’epigenetica: epigenetica e salute al femminile”. L’iniziativa si svolge nel Teatro Sanzio durante le due giornate del Festival (7 -8 ottobre), ed è organizzata dell’Istituto di Medicina Naturale di Urbino. L’Epigenetica è una branca relativamente nuova di conoscenze delle modificazioni chimiche al genoma, senza alterazioni nella sequenza del DNA.
Per info, programma completo e aggiornamenti: www.biosalusfestival.it
Contatti tel. 0722/351.420 / direzione@biosalusfestival.it
Biosalus è organizzato dall’Istituto di Medicina Naturale di Urbino, con il patrocinio dell’Assessorato alla Promozione Turistica e Commerciale della Città di Urbino, della Provincia di Pesaro e Urbino, dell'Unione Monta Alta Valle del Metauro e dell’Amministrazione Legato Albani.