Risolvili con questi rimedi naturali
Tristezza, tendenza alla malinconia e alla depressione, ansia, apatia e mancanza di vitalità possono essere disturbi del tono dell’umore che si possono acuire in certi periodi dell’anno, come l’autunno e l’inverno, quando abbiamo meno ore di luce a disposizione e si tende a passare più tempo al chiuso.
I periodi stressanti e incerti, come quelli che stiamo vivendo, non fanno che peggiorare tale condizione, favorendo anche un calo dell’energia generale e mancanza di concentrazione e di interesse per ciò che avviene intorno a noi. Si genera una condizione di malessere che, se si prolunga, facilita altri tipi di disturbi, come stanchezza e spossatezza durante il giorno, che possono causare incidenti domestici o sul lavoro per mancanza di attenzione.
Ciò, ovviamente, contribuisce ad alterare l’omeostasi corporea, il naturale equilibrio dell’organismo, a cui contribuiscono molte strutture e sistemi in tutto il corpo. Uno di questi, detto sistema endocannabinoide, regola diverse funzioni, come sonno e umore, ma può essere facilmente alterato in presenza di stress emotivo eccessivo. Vediamo come funziona.
Cos’è il sistema endocannabinoide
Immagina un direttore d’orchestra: il suo compito è quello di coordinare il lavoro di tutti i musicisti, così che vadano a tempo, e fa sì che gli strumenti siano in sinergia.
Anche noi abbiamo un direttore d’orchestra all’interno del nostro organismo: si chiama sistema endocannabinoide e, sebbene se ne parli ancora troppo poco, è un importante sistema di comunicazione che agisce come regolatore biologico. Comunicando con tutte le cellule all’interno dell’organismo, il suo compito ultimo è quello di contribuire a mantenere l’omeostasi generale. Tale sistema è composto da una capillare rete di recettori cannabinoidi (o recettori CB1 e CB2), enzimi e molecole. Funge da coordinatore di diverse funzioni, fra le quali: sonno, tono dell’umore, sistema immunitario, riproduzione sessuale, appetito e soglia del dolore.
Poiché i recettori sono responsabili della corretta produzione di neurotrasmettitori come endorfine, dopamina e glutammato, indispensabili per il corretto equilibrio dell’umore, la disfunzione di questo sistema è stata messa in relazione con una maggiore propensione ai disturbi dell’umore, come tendenza alla depressione, apatia, tristezza e mancanza di energia e vitalità. Inoltre, se il sistema di comunicazione si interrompe, a causa di fattori come stress eccessivo, dieta povera di nutrienti, sedentarietà, eccesso di tossine e fattori genetici, possono insorgere problemi del sonno, eccessivo dolore (algia), malattie autoimmuni (tiroiditi, artrite reumatoide ecc.), difficoltà a perdere peso, squilibri del tono dell’umore (ansia e depressione) ecc.
Come alzare il tono dell’umore con i rimedi naturali
Per migliorare il tono dell’umore si può ricorrere a diversi rimedi naturali, che agiscono sulla sfera cognitiva, sul cervello e anche sul sistema endocannabinoide, in modo da poter svolgere un’azione più completa.
Fra le piante spicca la Bacopa monnieri, molto usata nell’Ayurveda, la secolare medicina praticata in India. Ricca di bacosidi, è considerata un tonico per il cervello, in grado di migliorare la memoria e i processi cognitivi. Utile nei periodi di stress per aiutare a calmare la mente, alleviare l’ansia, bloccando i pensieri ricorrenti, e rivitalizzare le capacità intellettive. Può essere d’aiuto anche per i ragazzi che hanno necessità di migliorare memoria e concentrazione durante lo studio, dato che permette di essere maggiormente focalizzati.
Un estratto naturale che può agire positivamente sul funzionamento del nostro sistema endocannabinoide è l’Endophyllene titolato in beta-carofillene. Si tratta di un terpene naturalmente presente in molti oli essenziali, fra cui quello di Chiodi di Garofano. Recenti studi hanno messo in evidenza che il beta-carofillene ha una funzione neuroprotettiva ed è quindi indicato per alleviare ansia, depressione e soglia del dolore alterata.
Infine, la vitamina B6, o Pirossidina, stimola la produzione endogena della serorotonina, il cosiddetto ormone del buon umore, perché favorisce un tono dell’umore equilibrato e ha azione anche sul sonno e sulla concentrazione. Promuove anche il normale sviluppo del cervello, stimolandone le funzioni.