La genomica psicosociale e culturale

Integrazione Mente-Corpo

Viviamo in una società di specialisti. Le specializzazioni si sono rese necessarie per l'ingente accumulo di conoscenze che si sono sviluppate negli ultimi secoli. Causando difficoltà alle nostre menti individuali di comprenderle tutte portando ad una eccessiva suddivisione del sapere. Nel campo della medicina, in particolare, si è messa in risalto erroneamente, fin da tre secoli fa, la scissione tra la mente ed il corpo da parte di Cartesio per arrivare, oggi, alla quasi completa suddivisione del nostro corpo studiato separatamente attraverso i vari sistemi ed apparati, se non proprio attraverso i singoli organi. Abbiamo perso la visione della totalità del nostro corpo ed in modo particolare dell'unità psicobiologica mente-corpo.

Attualmente cominciano a germogliare programmi per integrare il sapere in generale e, in particolare, poter avere una visione d'insieme dell'essere umano in salute, malattia e terapia.
A tal proposito Ernest Rossi ha creato una nuova scienza: la genomica psico-sociale e culturale secondo cui «le esperienze soggettive della coscienza umana, la nostra percezione del libero arbitrio, il nostro comportamento e le dinamiche sociali possono modulare l’espressione genica e viceversa per il bene e per il male». La genomica psicosociale e culturale, infatti, «studia il modo in cui gli stimoli psicosociali possono indurre la risposta mente-corpo a livello della trascrizione genica ed [...] esplora come gli stati psicologici della coscienza modulano l’espressione genica, la neurogenesi e la guarigione mente-corpo». In questo modo si possono «tracciare le dinamiche della guarigione mente-corpo» (Ernest Rossi,2002)[3].
L’approccio della genomica psicosociale e culturale vuole tracciare dei sentieri di comunicazione circolari che fluiscono tra l’ambiente, l’espressione genica, il corpo, la mente e lo spirito.
L'epigenetica è riconosciuta come un nuovo approccio scientifico per esplorare l'interazione tra natura e cultura: come i geni interagiscono con l'ambiente per modulare il comportamento e la cognizione in malattia e salute (Hsieh & Eisch, 2010)[2].
L'epigenetica si concentra su una particolare classe di geni, spesso descritti come geni attività o esperienza-dipendenti che possono essere attivati da segnali dall'ambiente fisico e psicosociale per modulare le funzioni complesse della fisiologia e della psicologia.

Questa nuova teoria sostiene che l’esperienza umana cosciente emerge da una complessa integrazione tra l’ambiente, la cultura, l’espressione genica attività-dipendente e la sintesi proteica. In altre parole l'attività del gene può essere modificata dai segnali psicosociali provenienti dall'ambiente, dalla cultura, dall'apprendimento e dalla motivazione. Su questi principi epigenetici si basa la nuova scienza creata dal Rossi.

Scritto da Salvatore Iannotti

Medico, già primario del reparto ostetrico-ginecologico c/o la Yale University Campus - USA/Connecticut. Direttore della Fondazione F.I.R.- Iannotti Rossi Onlus e dell'Istituto Mente-Corpo.

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