Il naturopata si pone come una figura professionale che si occupa del benessere della persona integrata nella sua condizione familiare, sociale e ambientale.
Il suo campo d'azione si colloca nelle aree non specificatamente mediche della salute, non avendo finalità nè diagnostiche nè terapeutiche, ma di stimolo delle capacità di autoguarigione della persona nella sua globalità.
Per benessere s'intende una condizione relativa che è espressa dalla capacità dell'individuo di realizzare al massimo le sue personali potenzialità di vivere la vita, con o senza infermità.
Il naturopata è una figura autonoma ed ha una formazione tale da poter essere in grado di collaborare con il medico o altre figure socio-sanitarie.
Egli si pone come esperto nella prevenzione e nel riequilibrio di terreno, come figura di riferimento nell'educazione e promozione della salute individuale, familiare, sociale e ambientale in un'ottica vitalistica e secondo le tradizioni naturopatiche.
In questo senso, il naturopata può intendersi come un operatore del benessere, della prevenzione, dell'educazione e promozione alla salute individuale, sociale ed ambientale; ha quindi un approccio sistemico all'individuo nelle sue manifestazioni psico-fisico-energetiche, nel rispetto delle leggi della Natura.
Egli ha anche il compito di stimolare le persone, a livello educativo, affinchè ognuno possa riappropriarsi di uno stile di vita che rispecchi il proprio equilibrio di salute.
Oggi sempre più è sentita l'esigenza di vivere secondo le leggi della Natura e, quindi, ciò implica una maggiore conoscenza di sè.
E' in questo contesto che la figura del Naturopata ha sempre più senso di esistere, in veste di operatore del benessere.